Riccardo Fogli ha parlato del mancato omaggio a Stefano D’Orazio nel corso della finale del Festival di Sanremo 2021: ecco la sua confessione.
Il Festival di Sanremo 2021 si è chiuso con la vittoria dei Maneskin ma anche e soprattutto con un caso mediatico clamoroso: il mancato omaggio a Stefano D’Orazio, storico batterista e paroliere dei Pooh scomparso pochi mesi fa. Un omaggio non solo doveroso, ma anche programmato e ‘scalettato’, tanto da finire nelle cronache di alcuni giornali del giorno dopo, stampati evidentemente prima della fine della kermesse. Sull’argomento è tornato Riccardo Fogli, ex Pooh, in un’intervista a Live – Non è la d’Urso. Ecco cosa ha confessato su questo episodio increscioso!
Sanremo e il mancato omaggio a Stefano D’Orazio: le parole di Riccardo Fogli
Rendere omaggio a un artista gigante com’è stato sarebbe stato doverso durante il Festival della Canzone italiana. Ancor di più se l’omaggio era previsto. Non mandarlo in onda è stato una macchia che Amadeus si porterà dietro per il resto della carriera.
Possibile che in serate-maratona da oltre cinque ore di diretta per cinque giorni non si sia trovata almeno una decina di minuti da dedicare a un monumento della nostra musica. Se lo sono chiesti in molti, anche Riccardo Fogli, ex compagno di band di Stefano. E la sua confessione ha lasciato i fan perplessi.
La confessione di Riccardo Fogli sul mancato omaggio a Stefano D’Orazio
Intervenuto a Live – Non è la d’Urso, trasmissione condotta da Barbara, grande amica del compianto Stefano, il cantautore di Pontedera, classe 1947, ha spiegato: “Non sapevo fosse previsto un omaggio, a un certo punto ci hanno detto che avremmo dovuto cantar esolo una canzone al posto delle due previste, altrimenti sarebbe saltato l’intero blocco. A quel punto, da ospiti, abbiamo accettato. Solo dopo ho scoperto che in quel momento ci sarebbe dovuto essere l’omaggio a Stefano con Uomini soli. Ci sono rimasto male“.